Cuddruriaddri, ciambelline natalizie calabresi

Dolci natalizi tipici della tradizione gastronomica calabrese, i cuddruriaddri, chiamati anche cullurielli, hanno origine nelle province di Cosenza. I cuddruriaddri sono delle golose ciambelline fritte che si ottengono da un impasto lievitato a base di farina e patate lesse. I cuddruriaddri si preparano in versione dolce, passati semplicemente nello zucchero, e salati, a forma di pallina con un filetto di acciuga all’interno  chiamate crispelle. Immancabili sulle tavole calabresi nel mese di Dicembre, in occasione delle feste religiose dell’Immacolata Concezione, per Natale e la notte di San Silvestro.

Ricetta cuddruriaddri

Ingredienti per 6/8 persone

  • 600 gr. di farina 00
  • 500 grammi di patate lessate (pelate)
  • 15 grammi di lievito di birra fresco
  • 2 uova intere
  • 50 grammi di zucchero
  • 10 grammi di sale fino
  • 2 litri di olio di semi di arachidi

Procedimento

Lessa, pela, schiaccia le patate e lasciale raffreddare. Lavora in una ciotola capiente la farina con le patate schiacciate, le uova, lo zucchero il sale e il lievito di birra sciolto in un paio di cucchiai di latte o di acqua, formando un impasto morbido e compatto. Nel caso fosse troppo morbido aggiungi una spolverata di farina. Copi con pellicola e lascia lievitare l’impasto per un ora a temperatura ambiente.

Dopo il riposo su una spianatoia leggermente infarinata, taglia dei pezzettini da 100 grammi circa dai quali ricava dei filoncini spessi quanto un dito, unisci le estremità formando delle ciambelline. Lascia lievitare le ciambelline coperte con un canovaccio per 1 ora a temperatura ambiente.

Scalda l’olio di arachidi in una padella larga dal bordo alto ed immergi 3-4 cuddruriaddri per volta nell’olio ben caldo ma non eccessivamente, in modo che le ciambelline possano gonfiare durante la cottura. Lascia cuocere un paio di minuti voltando i cuddruriaddri a metà cottura con una schiumarola. Scola le frittelline su carta assorbente e cospargi immediatamente con abbondante zucchero semolato.

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