Parcheggia vicino al distributore di benzina, il primo sepolcro da visitare lo trovi nella Chiesa di S. Zaccaria, è quella dove c’era il presepe elettromeccanico. Prosegui a piedi, fai la salita del “Tripo”, segui i ceri profumati e arrivi al sepolcro nella Chiesetta di S.Biagio, è quella piccolina, nascosta. Torna indietro, imbocca la strada che porta al Carmine, dove c’è stato il Bacio del Cristo alla Colonna ieri sera. Uscendo dall’Immacolata, alza lo sguardo verso l’alto, vedrai un altro magnifico edificio, raggiungilo. È la Chiesa del SS. Rosario, quella dove c’è la collezione degli antichi pupazzi del presepe, della tradizione napoletana. Infine, sali in piazza Mese, nella Chiesa Matrice, lì troverai l’ultimo sepolcro.Sai, due settimane fa, nel giorno delle anime del purgatorio, tanti Cauloniesi hanno seminato grano, lenticchie, cicerchie, e altri legumi. Li hanno innaffiati a giorni alterni, tenendoli al buio affinché rimanessero di quel colore bianco-giallo tipico. Stamattina li hanno portati in Chiesa e li hanno sistemati in modo ordinato, originale, unico. È un’arte che si tramanda di generazione in generazione.Questo avremmo detto ai nostri amici che sarebbero venuti, per la prima volta, a visitare i Sepolcri a Caulonia.
E voi, cosa avreste suggerito?